venerdì 3 maggio 2013
Riflessione:
La mia amica afferma che lo faccia per passatempo.
Io ancora non capisco, forse è eccessiva fiducia in sé stessi. Malgrado ciò, questa mia amica oggi mi ha comunque definita "Giulia-cattivo-gusto".
lunedì 8 aprile 2013
Dettagli
Perciò oggi, sull'ennesimo autobus, ho capito che è davvero interessante cambiare percorso. Provate, se si ha la possibilità, a cambiare corsa per poter vedere fuori un paesaggio leggermente differente.
Che poi il solito paesaggio risulta spesso noioso, studiato nei minimi dettagli. A voi non accade? L'insegna del negozio con la lettera storta, la signora sempre fuori sul balcone a tutte le ore, i panni dell'appartamento a Monte Sacro stesi sempre alla stessa ora.
Però ho mentito: ho cambiato percorso oggi per andare in un posto differente, lontano dalle mie parti. Lì i palazzi sono più bianchi e spesso illuminati dal sole grazie allo spazio lasciato libero. Un po' di verde, un po' di marmo.
lunedì 25 marzo 2013
I cani: più pazienti e intelligenti degli umani.
E' sceso poi alla fermata dopo, forse un po' sconfortato.
venerdì 22 marzo 2013
Nessuna aspettativa, solo voglia di scrivere su una piattaforma dinamica. Cerco, forse, qualcuno a cui diverta leggere quel che scrivo.
Ho ventun'anni, abito in un paesello molto triste vicino Roma e passo la maggior parte del mio tempo nella grande città. Faccio, così, costantemente avanti e indietro sui mezzi di trasporto romani che mi permettono sia di maledire il posto dove abito, sia di osservare. Ecco: osservare. Mi piace osservare le persone che ho intorno, studiarle direi. Non che sia mia competenza, però le studio probabilmente per capire di più me stessa.
Qui cosa scriverò? Non so, cosa capita. Chiamai questo blog tempo fa "Cocktail Milkshake" perché fosse come un'insalata shakerata di qualsiasi cosa. Poi non fu più tempo per i blog e passai alla carta. Ma ora sono di nuovo qui perché.. mi diverte.
martedì 7 dicembre 2010
[FASHION] Cosa sono i "Fashion Blog"?
Da quello che ho capito i “Fashion Blog” sono dei blog, appunto, dove delle ragazze qualsiasi postano (termine tecnico) loro foto vestite in diversi modi (in diversi giorni e in diverse situazioni), esprimono opinioni su futuri acquisti e su vestiario in generale. Per quanto riguarda le loro foto, o meglio, i loro “outfit”, c’è una descrizione di cosa hanno scelto e soprattutto delle marche che hanno usato. Un’ennesima dimostrazione del consumismo di massa? Comunque sia, tutto ciò lo trovo sia positivo che negativo.
Positivo perché finalmente anche le ragazze posso parlare di stile moderno e non solo gli stilisti, quindi la parola è proprio lasciata al consumatore finale che, al contrario di ciò che si possa pensare, è in realtà il più importante. Il consumatore finale diventa quindi simbolo di altri consumatori finali, soprattutto perché il budget che utilizza colei (o colui, anche se in realtà non ho mai visto la faccia maschile dei fashion blog… devo indagare. Avete qualcosa da propormi?) è spesso limitato. Diventa quindi assai buono dare un’occhiata a foto di capi spesso al disotto dei dieci euro, con tanto di descrizione del capo, possibile abbinamento e marca. Un’alternativa ai cataloghi e a sfilate.
D’altra parte però non vorrei che le ragazze siano una sorta di “vittime” di questi fashion blog, andando magari a comprare qualcosa che possa semplicemente “stupire” il visitatore della pagina virtuale, senza che il capo piaccia. Per esempio tante volte mi capita di vedere fotografati alcuni capi stile “Lady Gaga” che, a mio avviso, servono solo per attirare l’attenzione e aumentare le visite del blog. Ovviamente questa è la mia impressione, magari al contrario molte ragazze escono in strada con questi capi creando a loro modo un nuovo concetto di stile. Ma io sinceramente intorno a me non vedo spesso queste ragazze che osano così tanto. Cosa vuol dire questo?
Giulia